giovedì 5 luglio 2012

Ricevo e volentieri pubblico

home » blog » io e Mohammed » Buon compleanno Algeria

Buon compleanno Algeria

4 luglio 2012versione stampabile

Sana Heloua ya Djazair. Cara Algeria, tanti auguri. Oggi compi 50 anni. Avrei voluto preparare qualcosa di speciale. Avrei voluto parlare della tua bellezza mozzafiato. Avrei voluto raccontare di Yasmine, Djamila, Zohra e delle altre moudjahidate, partigiane che hanno sacrificato tutto per la tua libertà.
Avrei voluto ricordare le riprese di Gillo ‘il biondo’, come dicono gli abitanti della Casbah di Algeri. Avrei voluto pensare alla festa di quei giorni, di quel 5 luglio del 1962, quando migliaia di algerini e algerine si riversarono nelle strade per gridare la loro gioia. Avrei voluto citare i tuoi poeti. Kateb Yacine, Matoub Lounes…Avrei voluto. E invece ancora una volta qualcosa ha rovinato la tua festa.
Per onorare i tuoi primi 50 anni i tuoi governanti hanno scelto di far uscire con Le Monde un dossier dedicato ai loro successi. Un intero speciale su di te, cara Algeria, intitolato ”Strategia internazionale”, con una lunga intervista del tuo presidente, Abdelaziz Bouteflika, e di ben sette ministri, da quello degli Esteri a quello delle Finanze e dell’Energia. Uno speciale a dire la verità un pò strano, con la pubblicita’ di Sonatrach e Algerie Telecom.
Poche ore dopo tutto e’ diventato chiaro. Si è scoperto che quel numero speciale di sedici pagine i tuoi governanti, lo avevano comprato. A quanto? Non lo so. Si è scoperto che le interviste non sono state fatte dai soliti giornalisti di Le Monde. Tutto lo speciale e’ stato realizzato da un’agenzia di comunicazione incaricata delle celebrazioni per il 50esimo anniversario della tua indipendenza.
E’ scoppiata la polemica. I redattori di Le Monde hanno protestato la loro direzione colpevole di non aver scritto che il supplemento era in realtà una pubblicità. Un supplemento ”non giornalistico” che ”nuoce gravemente alla credibilita del giornale”, hanno scritto, ”e al lavoro dei redattori”.
La tua festa si è trasformata nell’ennesima autocelebrazione grottesca di governanti. Però cara Algeria, tanti auguri te li faccio lo stesso. Te li meriti e, forse, ne hai bisogno.

Nessun commento:

Posta un commento